A destra ilo vice presidente di Semi di Pace Masrino Sabatino
«Lo sviluppo sociale, culturale ed economico sono fondamentali per dare nuove prosepettive all’Africa. Questo passa anche e soprattutto attraverso la costruzione di scuole». Lo affermano il vice presidente di Semi di Pace Marino Sabatino e la volontaria Rossella Mignanti di rientro dalla missione nella Repubblica Democratica del Congo, dove hanno inaugurato il 29 settembre l’istituto “Mama wa Bolingo” a Mikondo, sobborgo di Kinshasa. La struttura finanziata dalla CEI, attraverso il Comitato per gli Interventi Caritativi a favore del Terzo Mondo, ospiterà fino a 180 bambini tra i 3 e i 6 anni.

«Abbiamo incontrato gli insegnanti, i dirigenti, le autorità e la comunità locale. – proseguono – Tutti entusiasti per l’apertura della nuova scuola. In questo Paese l’istruzione è un diritto per pochi. Sedersi ogni giorno tra i banchi e frequentare le lezioni vuol dire per i giovani crearsi un futuro lontano dalle strade pericolose della violenza, della prostituzione e della criminalità. E non solo. Vuole dire pure avere un tetto, un luogo dove ricevere assistenza e pasti giornalieri. In altre parole, uno spazio dove costruirsi una società migliore».

La scuola “Mama wa Bolingo” e l’istituto “Papa Francesco”, aperto a settembre 2015 dalla onlus di Tarquinia con il sostegno della CEI, costituiscono un unico grande complesso affidato alle suore della Congregazione “Figlie della Passione di Gesù Cristo e di Maria Addolorata”.