Il presidente dell’associazione umanitaria Semi di Pace, prof. Luca Bondi, ha visitato il prestigioso istituto FINLAY dei vaccini, all’Avana, per incontrarsi con il dott. Vicente Verez Bencomo, presidente del Centro Scientifico e dal quale riceve una ampia panoramica sulla elaborazione ed i processi di tutti i vaccini cubani che sono stati scoperti per contrastare il Covid.

Nell’incontro si è evidenziato il generoso apporto, dato alla nostra nazione, dai medici cubani nel momento più drammatico dell’epidemia, nel nord del paese, e la gratitudine del popolo italiano per un gesto di vera solidarietà e di coraggio che Cuba non ha esitato ad offrire con l’obiettivo di salvare vite umane.

Il dott. Vicente ha inoltre illustrato la storia di Carlos Juan Finlay, del quale l’istituto prende il nome, che fu il medico e scienziato che scoprì il vettore che contagiava le persone dalla malattia della febbre gialla.

Il prof. Bondi, ha rinnovato la gratitudine per l’appassionato servizio alla vita, invitando l’illustre scienziato a visitare la Cittadella di Semi di Pace, in Italia, dove è presente il Centro Studi “José Martí” per la pace e la fraternità tra i popoli, per poter testimoniare, principalmente ai giovani, l’impegno di donne e uomini che, attraverso la scienza, lo studio, la ricerca e la formazione, dedicano la propria vita per il bene dell’umanità.

I valori della preziosa eredità di José Martí possono unire popoli e nazioni nell’abbraccio fraterno della reciprocità, favorendo percorsi di amicizia e di pace!

Ogni giorno, mani, menti e cuori disarmati si adoperano, spesso nell’assoluto silenzio, per migliorare il mondo e renderlo, così, una comunità inclusiva e solidale.

Il prof. Luca Bondi, presidente di Semi di Pace, e il dott. Vicente Guillermo Verez Bencomo, presidente del Centro Scientifico “Finlay de Vacunas”
Al centro, la statua raffigurante il medico cubano Carlos Juan Finlay, situata nell’Istituto dei vaccini a lui dedicato
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