“Seminiamo opportunità. L’agricoltura che crea comunità e integrazione sociale” – in collaborazione con Fondazione Carivit

SINTESI DEL PROGETTO

Fin dalla sua fondazione, Semi di Pace si impegna per risolvere le criticità sociali del territorio, realizzando interventi progettuali a favore di persone in condizioni di vulnerabilità e fragilità, con particolare attenzione al mondo della disabilità.

Il progetto “Seminiamo opportunità. L’agricoltura che crea comunità e integrazione sociale” vuole proporre un modello di welfare sociale, finalizzato al benessere psico-fisico di giovani diversamente abili a rischio di emarginazione, attraverso il loro coinvolgimento in attività di micro agricoltura sociale.

Le strutture utilizzate per le attività di progetto saranno quelle già operative presso “La Cittadella”, sede centrale dell’associazione Semi di Pace, un ampio complesso demaniale immerso nel verde, situato nella periferia di Tarquinia, in provincia di Viterbo.

L’area ospita già al suo interno nr. 6 “orti solidali”, affidati a famiglie indigenti residenti nel comune di Tarquinia, e una serra per la coltivazione di prodotti biologici, quest’ultima attualmente inattiva a causa della mancanza di risorse economiche. Parte dei prodotti coltivati viene utilizzata dalle famiglie per il proprio uso domestico, mentre la restante è messa a disposizione del settore di distribuzione degli alimenti, affinché ne usufruiscano altri utenti del servizio.

Grazie al contributo della Fondazione Carivit, il progetto prevede di affidare, sotto la supervisione di un operatore dedicato, uno dei suddetti fazzoletti di terra alla gestione dei giovani diversamente abili. L’obiettivo è quello di creare le condizioni affinché i ragazzi possano svolgere un’attività gratificante, senza condizionamenti sociali, operando in un contesto salutare e sentendosi parte integrante di un gruppo ampio ed eterogeneo, dove confluiscono, grazie al coinvolgimento dei volontari, dei giovani in servizio civile e degli studenti, diverse esperienze di vita vissuta.

Il progetto prevede inoltre, a seguito di alcuni lavori di riadeguamento, la riattivazione della serra finalizzata alla produzione di piante, fiori, erbe aromatiche e piantine di ortaggi da seme, queste ultime successivamente messe a dimora nell’orto affidato agli utenti del progetto.

L’iniziativa, ispirata ai valori della solidarietà e dell’inclusione, sarà uno strumento di conoscenza, di educazione ambientale e coinvolgimento di persone ad alto rischio di esclusione sociale; faciliterà in ultimo la costruzione di processi di integrazione tra i giovani con disabilità e la comunità.

OBIETTIVI

L’obiettivo generale del progetto è incrementare, attraverso attività di micro agricoltura sociale, i livelli di inclusione e coesione sociale di un gruppo di giovani con disabilità fisica e intellettiva, residenti nel Comune di Tarquinia e in quelli immediatamente limitrofi.

DESTINATARI

Destinatari diretti del progetto sono:

• Giovani diversamente abili residenti nel Comune di Tarquinia e in quelli immediatamente limitrofi, partendo da un bacino di utenza di 7 ragazzi con disabilità psico-fisica che già usufruiscono dei servizi offerti dall’associazione.