L’associazione Umanitaria Semi di Pace svolge, attraverso il Progetto Rondini, una azione costante di sensibilizzazione e formazione ai valori del rispetto per l’altro e per la promozione di rapporti positivi, caratterizzati dal dialogo e dall’accettazione delle diversità, soprattutto con i giovani delle scuole.
All’Istituto “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, alunne e alunni delle classi quarte sez. C e D del Liceo scientifico, sono stati protagonisti del progetto “IL RISPETTO PER L’ALTRO, COSTRUIRE RAPPORTI POSITIVI”.
L’intervento educativo è stato voluto dalla docente di Religione Anna Maria Catalani, in funzione di prevenzione e contrasto dei comportamenti di prevaricazione, alla violenza di genere, al bullismo e cyber-bullismo, che spesso caratterizzano le interazioni tra i ragazzi.
Gli incontri sono stati condotti dalla Psicologa e Psicopedagogista Graziella Menci, responsabile del “PROGETTO RONDINI” della Associazione Semi di Pace.
Ragazzi e ragazze, dopo la proiezione di un video si sono confrontati e hanno compreso l’importanza di conoscere sé stessi per andare incontro all’altro.
In un’ottica intenzionale di costruzione e valorizzazione della positività e con uno slancio introspettivo, hanno individuato ed espresso alcune qualità proprie. In modo complementare hanno narrato i comportamenti gentili e altruisti di alcuni compagni di classe. Inoltre hanno approfondito il concetto di empatia come capacità di mettersi nei panni dell’altro e la condivisione di stati d’animo ed emozioni.
Come linea guida delle riflessioni proposte ai giovani, il riferimento è stato l’art. 3 della Costituzione Italiana, in relazione ai concetti di uguaglianza, di accettazione delle diversità e della dignità di ogni persona.
Si continueranno gli incontri di approfondimento nelle scuole con il “Progetto Rondini”, certi che l’attività educativa costituisce il più efficace deterrente ai comportamenti violenti e per l’affermazione di una cultura del rispetto.








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